Il suono di almeno trenta tappi, stappati all’unisono, ha apposto il sigillo al successo della campagna promozionale #brindAsprinio che ha fatto tappa ad Aversa l’ultimo giorno dell’anno. Nella centralissima piazza Municipio si sono date appuntamento l’Unpli Caserta e le Pro Loco del comprensorio aversano – atellano, annoverate nel disciplinare doc del Vino Asprinio, unitamente ai loro rispettivi sindaci ed hanno salutato il 2016 brindando con lo spumante di Aspirinio delle cantine produttrici aderenti ossia Masseria Campito, Cantine Caputo, Cantine Magliulo, I Borboni e Salvatore Martusciello.
La campagna che è stata itinerante ha visto diversi momenti #brindAsprinio nei vari paesi in modo da invogliare il consumo della versione spumante di Vino Aspirinio nonché incentivare la condivisione e l’entusiasmo di gruppo.
L’iniziativa, ideata da Michele Autiero della Pro Loco di Cesa coadiuvato da Vincenzo Pellegrino della Pro Loco di Parete del gruppo Eventi Unpli Caserta, seppur nata da una semplice idea si è posta un nobile obiettivo: la promozione del territorio e la valorizzazione dell’economia locale intesa come moltiplicatore di ricchezza economica e sociale.
“La promozione del Vino Aspirnio in versione spumante – ha affermato Michele Autiero – cerca, infatti, di incoraggiare un lavoro di rete al fine di riscoprire momenti di entusiasmo collettivo basato sulle tradizioni e sulla conoscenza delle eccellenze locali attraverso le quali prende valore anche il territorio di prominenza. Colgo l’occasione per ringraziare il sindaco di Aversa Enrico De Cristofaro, per la disponibilità dimostrata e per l’incoraggiamento rivolto alle Pro Loco nel proseguire questo lavoro di promozione territoriale. Unitamente al suddetto, ringrazio i sindaci ed i presidenti di Pro Loco che hanno ospitato la manifestazione e a quelle che vi hanno aderito, nonché i vertici provinciali e regionali dell’Unpli che ci hanno appoggiato. In particolare ringrazio Vincenzo Pellegrino e Raffaele Compagnone per la concreta e fattiva collaborazione nell’organizzazione dell’evento. Infine, desidero rivolgere un forte ringraziamento alle cantine produttrici che hanno aderito mostrando, ancora una volta, una grande sensibilità ed un forte attaccamento al territorio”.
“In un clima ispirato ai principi di unione e condivisione, – ha affermato la presidente provinciale Maria Grazia Fiore – non vi è cosa migliore che valorizzare un prodotto comune a tutti attraverso il quale prende valore anche il territorio di prominenza, illuminando così con una luce nuova l’area geografica di riferimento. Restare uniti rimane l’unica vera manovra da portare avanti per continuare ad essere interlocutori autorevoli nei confronti dei cittadini e delle comunità. Attivarsi per sfruttare al meglio ogni opportunità di finanziamento che possa dare ossigeno in termini di risorse, superando i localismi e imparando a lavorare in rete: è questa la chiave per aprire la porta verso la valorizzazione del locale intesa come moltiplicatore di ricchezza economica e sociale”.