Freddo, neve e gelo al Centro Sud Italia: 5 morti

di Redazione

Non accenna a placarsi l’ondata di maltempo che venerdì ha messo in ginocchio gran parte del centrosud Italia causando anche la morte di cinque persone, tra incidenti e assideramenti. Per oggi sono attese nuove nevicate ed un ulteriore abbassamento delle temperature. La neve ha ricoperto soprattutto il centro Italia creando particolari disagi in Abruzzo e Molise. Inevitabili i disagi per i trasporti ed i collegamenti.

Dopo le quattro vittime del giorno dell’Epifania, si conta una quinta persona morta di freddo. Si tratta di un uomo di 48 anni, di origini polacche, senza fissa dimora, morto assiderato a Firenze, nei giardini del lungarno Santarosa. Privo di documenti, è stato riconosciuto da un altro clochard, mentre a dare l’allarme sono stati alcuni passanti.

Una donna di 49 anni era morta venerdì ad Altamura (Bari), dopo essere scivolata sul ghiaccio. Altri tre i senza fissa dimora stroncati dal gelo: uno a Latina, fuori dalla chiesa dell’Immacolata, un 46enne romeno a Messina, nel porto, un altro 44enne in un ex centro commerciale ad Avellino.

Forte ondata di maltempo anche sulla Basilicata con neve, ghiaccio e forte vento. Le scuole resteranno dunque chiuse lunedì 9 gennaio a Potenza, Matera e diversi altri Comuni lucani. A Matera inoltre il sindaco ha invitato i cittadini “a non uscire se non in caso di necessità e con auto dotate di catene”.

Collegamenti ferroviari in affanno in molte regioni per le nevicate, con Rete ferroviaria italiana che ha già attivato il Piano neve e gelo. Molti i treni soppressi e le linee con traffico sospeso e servizi sostitutivi di autobus attivati. Anche su molte strade è stata interrotta la circolazione e proprio per le condizioni particolarmente critiche resta in vigore lo stop ai mezzi pesanti. Le continue nevicate sull’intera dorsale adriatica e sulla Sicilia ha determinato il codice rosso su diversi tratti a A14 e A25, con deviazioni e sospensioni di circolazione. Provvedimenti analoghi anche su diverse statali.

Nevica in Aspromonte, con gravi disagi per la viabilità, mentre rimane chiuso l’aeroporto di Pescara. I viaggiatori sono stati ospitati in molti casi negli alberghi della zona.

Freddo e neve hanno investito in particolar modo la Puglia. Bari si è svegliata imbiancata questa mattina: ancora bloccato dalla serata di ieri sulla statale Appia, tra Laterza e Matera, un pullman con alcune decine di turisti di Taiwan che dopo aver visitato Matera rientravano in Puglia. I soccorsi non sono riusciti a raggiungere il pullman. Nella zona la neve ha infatti raggiunto anche i due metri di altezza: la polizia stradale e i vigili del fuoco sono riusciti a dare ristoro a undici automobilisti in difficoltà.

Eolie imbiancate dalla neve per il secondo giorno consecutivo. Stamane anche le spiagge e le strade erano innevate. Uno spettacolo simile non si registrava da decenni. La temperatura nella notte è scesa a -4. Per il mare molto mosso a causa del vento che soffia a quasi 50 km/h da nord-nord-ovest, l’arcipelago è ancora senza collegamenti marittimi.

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