Sono stati scarcerati i due giovani italiani arrestati in Thailandia per aver avere strappato alcune bandiere nazionali. Tobias Gamper e Ian Gerstgrasser sono stati processati stamani e condannati ad una pena pecuniaria.
Come ha riferito il senatore Svp Karl Zeller, che è in contatto con la Farnesina, i due ragazzi sono ancora sotto sorveglianza della polizia. Si sta predisponendo il loro trasferimento nella capitale Bangkok, da dove saranno espulsi.
I due giovani turisti altoatesini, di 20 e 18 anni, erano stati arrestati ieri a Krabi, nel sud della Thailandia, per aver strappato e gettato a terra alcune bandiere thailandesi, un reato che poteva costare loro fino a due anni di carcere. I giovani erano stati ripresi da telecamere di sicurezza e il video è stato pubblicato online dai media locali (guarda in alto).
Entrambi di Naturno, paese della Val Venosta nei pressi di Merano, i due si sono scusati in lingua inglese davanti ai poliziotti che li hanno arrestati.
In un filmato, presumibilmente registrato da un poliziotto di Krabi, si vedono i due altoatesini con le mani giunte in segno di scusa: “Siamo dispiaciuti e non volevamo essere offensivi. Siamo di un altro Paese e nel nostro la bandiera non è così importante. Eravamo molto, molto ubriachi”. Il giudice potrebbe anche decidere di graziarli.