Capua. Dopo il successo editoriale, Pedro Felipe, il primo romanzo dello scrittore casertano Emanuele Tirelli, diventa una piéce teatrale.
Lo spettacolo inedito chiuderà – venerdì 25 luglio alle ore 21 nello storico cortile del Palazzo Lanza di Capua – la rassegna Le parole parlate promossa dal Teatro Civico 14 in collaborazione con le associazioni Ex Libris e Ortensia T. per la direzione artistica di Roberto Azzurro.
A vestire i panni del simpatico e spiazzante personaggio, ideato da Tirelli, che ha curato anche ladattamento teatrale, sarà lattore Carlo Caracciolo. Al suo fianco Antonella Monetti nei panni di Dolores Melodia. Regia di Mario Gelardi. Dalla Spagna allItalia e dallItalia alla Spagna.
Pedro Felipe Colella è il protagonista e il pensiero di questa storia in cui il bene e il male si incontrano tanto da vicino da non riconoscersi e da animare la vita di tutti i personaggi che si muovono intorno a lui. Legami che distendono, legami che feriscono e altri ancora che non vengono compresi.
Lotte che appartengono al passato e lutti così presenti da cambiare il corso della storia. È il ritratto di una grande passione per una donna, per la propria famiglia, per la propria terra, per il mare che bagna tutto senza prenderlo. Un mare, appunto, che non cè, perché lascia le pareti di una stanza color blu e un luogo in cui il pensiero diviene la realtà dei ricordi.
Con Pedro Felipe si chiude un fortunato ciclo avviato con Primo movimento verso lautodafè di Roberto Azzurro con Gea Martire, cui sono seguiti Medithéà con Francesca Rondinella e Giosi Cincotti e infine Francischiello – Un Amleto re di Napoli. Uno studio shakespeariano di e con Carmine Borrino.
Biglietto unico 10 euro info e prenotazioni 0823.62.29.24, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Palazzo Lanza – Corso Gran Priorato di Malta 25 Capua (Caserta).