Tragedia a Napoli dove un uomo di 62 anni, che stava prendendo parte a un sit-in di protesta, è morto di infarto. La vittima era davanti alla sede dell’Ufficio Scolastico regionale di via Ponte della Maddalena, insieme ad altre 30 persone, tutti lavoratori socialmente utili del reparto scuola, quando è sopraggiunta un’auto pirata che, forzando il blocco stradale, si è lanciata sulla folla.
Momenti di terrore. L’auto investe alcuni manifestanti. Il cuore del lavoratore, di Pozzuoli, non ha retto alla paura ed è morto all’ospedale Loreto Mare. Due le persone rimaste ferite e trasferite in nosocomio. Al momento sono nel presidio di via Vespucci e al Cardarelli per numerosi politraumi ma le loro condizioni non sono gravi.
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine e dei sanitari de 118 che hanno inutilmente soccorso l’uomo. La Polizia si è messa sulle tracce del pirata, individuato intorno alle 13 e accompagnato al commissariato Vasto. Guidava una Bmv serie c.
In base ad una ricostruzione avvenuta grazie al racconto dei testimoni, pare che intorno alle 9 due dei ragazzi che stavano manifestando sono stati scaraventati da un’auto che li ha trascinati per alcuni metri, dopo aver interrotto il blocco stradale dei protestanti.
Il 62enne, che si trovava poco distante da loro, ha tentato di rincorrere il pirata della strada, accusando un malore e accasciandosi a terra. Nel pomeriggio è stato rintracciato dagli agenti del commissariato Vasto il conducente della vettura: un uomo di 67 anni. La sua posizione è attualmente al vaglio degli investigatori. Parcheggiata davanti al commissariato c’è anche la sua auto, una Bmw.