CARINARO. “Nessun problema di natura amministrativa o quant’altro, è solo che non ho alcuna intenzione di svilire la mia identità politica”.
A quanto pare, chi pensava che con l’imminente nascita del Partito Democratico Carinaro si sarebbe ritrovata con un’amministrazione monocolore deve, come si dice dalle nostre parti, “cambiare pensiero”. L’ex assessore alle Politiche Sociali (attualmente consigliere delegato allo stesso ramo) Leucio Rapuano, infatti, non ha nessuna intenzione di aderire, come invece faranno tutti gli altri membri della maggioranza guidata da Mario Masi, al nascente Pd. Una decisione, quella di Rapuano, che non scaturisce da problemi interni alla maggioranza ma, come lui stesso tiene a precisare, da una personale riflessione iniziata nei mesi scorsi. “Politicamente parlando – ha esordito Rapuano – io sono sempre stato un uomo di centro e tale voglio restare. Ho già fatto sapere ai miei colleghi di maggioranza che non aderirò al nuovo soggetto politico che sta per nascere perché non ho alcuna intenzione di svilire la mia identità politica. Di conseguenza, nel prossimo Consiglio comunale comunicherò ufficialmente questa mia decisione e mi dichiarerò “indipendente di centro”. “Inutile dire – ha continuato il Consigliere – che i colleghi di maggioranza non hanno certo esultato per questa mia decisione, anzi, sono sicuro di avere creato senz’altro uno stato di sofferenza, ma, ripeto, la mia storia politica parla da sé e non ho certo intenzione di ripudiarla a partire dal 14 ottobre (giorno in cui nascerà ufficialmente il Pd ndr)”. E in futuro? Rapuano, che non è certo tipo da ammantarsi di mistero, è molto esplicito al riguardo. “Mi giungono notizie di un nascente partito centrista cui starebbero lavorando alacremente Mastella e Casini, – ha concluso Rapuano – se questo nuovo soggetto politico, tutto di centro, veramente vedrà la luce vi aderirò senz’altro”.
da Il Giornale di Caserta, giovedì 13.09.07 (di Luisa Conte)