I carabinieri del comando provinciale di Cosenza hanno arrestato, nel corso di un blitz, Giuseppe Antonuccio, detto “Garibaldi”, che era sfuggito alla cattura il 19 gennaio scorso, quando era stato colpito da un decreto di fermo emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nell’ambito della doppia operazione “Cumbertazione – 5 lustri”, eseguita dalla Guardia di finanza, che aveva portato all’arresto di 34 persone.
Lo scorso 9 febbraio, il tribunale di Catanzaro aveva poi anche emesso nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare in carcere per associazione di tipo mafioso.
Antonuccio sarebbe, secondo le accuse, persona di fiducia di Francesco Muto, capo dell’omonima cosca di ‘ndrangheta operante nella zona dell’alto tirreno cosentino, con il compito di commettere danneggiamenti ed azioni intimidatorie.
Le indagini hanno consentito di individuare il ricercato all’interno di un’abitazione, in contrada Santa Lucia di Cetraro. Arrestato anche R.M., 38 anni, di Cetraro, per aver ospitato il ricercato, il proprietario dell’appartamento e già noto alle forze dell’ordine.