E’ stato accoltellato alla schiena per aver fatto resistenza e non aver voluto lasciare ai rapinatori il proprio telefono cellulare.
La vicenda è accaduta a Napoli, dove un 13enne è stato aggredito mentre si trovava in piazza Mercato, domenica sera, intorno alle 23.30.
Il giovane ha raccontato di essere stato avvicinato da alcuni ragazzi che, dopo averlo minacciato, hanno tentato di sottrargli lo smartphone. Al suo rifiuto, uno di loro, senza pensarci due volte, ha estratto un coltello e lo ha colpito alla schiena.
Il ragazzino è stato immediatamente soccorso e ricoverato all’ospedale “Loreto Mare” dove è stato sottoposto ad esami diagnostici per scongiurare la possibilità di presenza di lesioni di organi interni dovuti al fendente.
Altri due gli episodi di criminalità giovanile da segnalare. Poche ore prima dell’accoltellamento del 13enne, il figlio e il nipote di due boss del rione Salicelle. di 11 anni, hanno assalito insieme alla loro banda una scuola di Cardito.
A Casal di Principe, un ragazzo di 16 anni si è presentato a scuola con il fratello e due amici con in tasca una pistola a salve alla ricerca della fidanzata e, poco prima di uscire, ha estratto la replica puntandola verso l’alto come un boss. Il giovane, nipote di un capoclan morto da oltre 20 anni, è stato identificato dai carabinieri e segnalato al Tribunale dei Minorenni.