CARINARO. Nel pomeriggio di lunedì, nel cortile della scuola primaria di Carinaro, diretta dal dottor Beniamino Sassi, la scuola si racconta e, attraverso un viaggio immaginario in Europa, parla di un anno scolastico colmo di attività, progetti e visite guidate che hanno arricchito lofferta formativa.
Colonna portante di questanno è stato il progetto Pon, finanziato dai fondi strutturali della Comunità Europea che, attraverso tre moduli per i bambini ed uno per i genitori, ha impegnato la scuola per 20 pomeriggi. Durante gli incontri i 60 bambini che hanno partecipato hanno giocato con la lingua italiana realizzando indovinelli, acrostici, cruciverba e calligrammi; con i numeri e con il computer. I genitori invece, attraverso il supporto di esperti del mondo del lavoro, hanno seguito un percorso di Conoscenza dei soggetti istituzionali che operano sul territorio, dei servizi offerti, delle carte dei servizi, dei diritti degli utenti, con particolare riguardo al servizio della scuola e allassistenza dellinfanzia/adolescenza e organizzazione di strutture di servizio, oltre che un approccio allutilizzo del computer nella prospettiva di un inserimento nel modo del lavoro. E ancora tante altre attività pensate e realizzate nellottica di educare alla bellezza perché, come diceva Dostojesky, la bellezza salverà il mondo. I bambini infatti attraverso le attività teatrali, la musica, il cinema, la danza, la poesia, leducazione allambiente e allalimentazione sono stati guidati a guardare in maniera diversa e a prestare ascolto alle armonie e alle disarmonie nella realtà circostante; ad acquisire una sensibilità che permetta loro di cogliere il senso più vero e profondo degli esseri e delle cose e a godere del bello, in tutte le sue forme.