CARINARO. Sono trascorsi più di 4 anni di amministrazione comunale Masi e gli impegni assunti con i cittadini durante la campagna elettorale sono ancora tutti sulla carta, senza risposte. E la sintesi tracciata dallassociazione politico-culturale Insieme di Carinaro.
Il neo costituito sodalizio elenca alcuni punti programmatici che ritiene non rispettati dallamministrazione Masi. Si tratta del Puc (Piano urbanistico comunale – ex Piano regolatore), dellattuazione dei Pip (Piani Insediamenti Produttivi), della prevenzione e bonifica dei siti comunali inquinati, dei piano commercio, piano traffico e piano colore, dellammodernamento e potenziamento della macchina amministrativa comunale, della valorizzazione del ruolo dei lavoratori socialmente utili, del primo rapporto completo sullo stato dellambiente e listituzione del servizio volontario di guardie ecologiche.
Lassociazione Insieme invita i giovani amministratori comunali (consiglieri e assessori) a porre in essere uno scatto di orgoglio e a trarre le necessarie conclusioni. In questi ultimi mesi che ci separano dalle elezioni amministrative, – continuano gli esponenti del sodalizio, rivolgendosi ai componenti della maggioranza – consegnate nelle mani del sindaco le deleghe ricevute e votate in consiglio comunale i provvedimenti giusti, adottati nellinteresse della popolazione. La discontinuità finale è lunico gesto riparatore che può attenuare le vostre responsabilità rispetto ad un fallimento politico-amministrativo.
Per lassociazione, il Comune è retto ormai da un amministratore unico: il sindaco Masi. Questultimo, a fronte della mancata risoluzione dei numerosi problemi che attanagliano la vita dei cittadini di Carinaro, pensa unicamente a calmare le acque agitate allinterno della maggioranza, in vista della prossima tornata elettorale. Secondo Insieme, ormai è sotto gli occhi di tutti i cittadini di Carinaro che gli attuali ex amministratori gerenti si sono rilevati incapaci, non allaltezza del compito e inadeguati al ruolo preteso. La nostra associazione conclude – ha già scelto di impegnarsi per il bene comune e di stare dalla parte delle donne, dei giovani, dei diversamente abili, dei bisognosi, dei disoccupati, dei lavoratori e dei cittadini tutti.