CARINARO. Larroganza del duo Masi-Sglavo colpisce ancora una volta lintera cittadinanza con lapprovazione del progetto di ampliamento del cimitero comunale.
Vogliamo ricordare che in un volantino del 2002 Masi, tra i tanti interrogativi, si chiedeva perché lamministrazione comunale progettasse unopera cimiteriale mastodontica. Noi ci chiediamo, invece, perché Masi non guarda al suo progetto faraonico.
I cittadini desiderano conoscere, dal momento che egli è a capo della maggioranza e non più allopposizione, le risposte ai seguenti quesiti:
Quanto costerà lintera opera cimiteriale?Dove sono finiti il parcheggio e la strada di collegamento? Quanto costerà la realizzazione di questi ulteriori lavori? Nel costo previsto è compresa anche la realizzazione del piano superiore come dal progetto vincitore del concorso?E vero che la parcella prevista per il tecnico Vargas è superiore a 300 mila euro? Lantenna di telefonia, attualmentenella proprietà Coppola, dove sarà collocata?
Come mai nellintervista al giornalista De Biase la stima iniziale delle cappelle gentilizie è di 20 mila euro per 15 loculi, mentre nellopuscolo fatto distribuire è di 27.500 euro, più il 2% quale imposta di registro per soli 10 loculi? Sarà certamente un affarone la costruzione del nuovo cimitero perché nelle cappelle gentilizie è compreso il solo costo del terreno, dei solai di copertura e, forse, del tompagno esterno. Con il precedente progetto del cimitero, che comprendeva anche il parcheggio, la strada di collegamento ed altri servizi, il costo di una cappella gentilizia ammontava a 43 milioni di lire; oggi invece, una cappella non completa ossia grezza costa circa 30 mila euro, pari a circa 60 milioni di lire. Il sindaco, anzichè volgere lo sguardo a tante città italiane, perché non fa un confronto con le cappelle già costruite e consegnate in questi giorni nella vicina Gricignano, dove amministra il suo amico di partito Lettieri? Perché non confronta i prezzi? Nello schema di domanda da presentare per lassegnazione di loculi, cappelle e ossari non sono presenti i criteri riguardanti alcuni nuclei familiari, il che è motivo di nullità delle procedure avviate.
Il cimitero è il luogo di riposo e di memoria, non un centro commerciale, scintillante e sfarzoso. La maggioranza traballa, ma regge, perché la coppia Masi-Sglavo si è divisa per bene i compiti. Masi bada ai lavori pubblici, Sglavo alla zona industriale. I consiglieri e gli assessori comunali sono complici consapevoli o vittime dellarroganza politica che penetra perfino nelle tombe a disturbare la pace dei morti?
Il gioco delle tre carte è un gioco dazzardo. I cittadini hanno capito di essere stati raggirati da chi muove le carte e da chi fa da palo.
LAssociazione Insieme rinnova lappello a tutte le associazioni, i cittadini, i gruppi politici affinché tutti insieme si costruisca un futuro migliore per i nostri figli dando vita ad unamministrazione comunale che lavori nellinteresse di tutti e non per il tornaconto personale e familiare di chi per 40 anni ha gestito la cosa pubblica a Carinaro.
inviato dall’Associazione Insieme