14-15 febbraio: visite gratuite con gli Hospital Car

di Redazione

Hospital CarCARINARO. La Pro Loco di Carinaro, in collaborazione con l’Associazione House Hospital onlus e l’Asl Ce2, e con il patrocinio del Comune, organizza il “Progetto Salute”.

Verranno effettuate, sabato 14 e domenica 15 febbraio, dalle ore 9.30 alle ore 13, visite (Neo-Seno) ed indagini (nevoscopie – ecografie) gratuite a bordo degli Hospital Car. I camper sosteranno sabato 14 in piazza Municipio e domenica 15 in piazza Trieste, a Carinaro. La diagnosi precoce rappresenta l’arma più efficace nel ridurre sensibilmente la mortalità per il melanoma. L’incidenza è aumentata notevolmente in tutto il mondo compreso in Italia dove è di circa 1 caso su 8mila abitanti. Il melanoma rappresenta uno dei tumori più temibili per la possibilità di metastatizzare a carico di organi importanti e per la diminuzione dell’età media di insorgenza; infatti, rappresenta la neoplasia maligna più frequente nelle donne tra i 25 anni ed i 30 anni di età. Grazie alla prevenzione ed alla diagnosi precoce, la sopravvivenza a 5 anni è migliorata passando dal 60% di circa 40 anni fa all’attuale 85%. La diagnosi precoce è importante perché il melanoma iniziale riconosciuto ed asportato tempestivamente presenta una guarigione nel 100% dei casi.

Il presidente della Pro Loco Carinaro, Raffaele Compagnone, ha sottolineato: “Scopo del Progetto Salute è quello di: aumentare la sensibilità della popolazione nei riguardi dei tumori; diffondere la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce; rendere più facile l’approccio dei cittadini alle metodiche diagnostiche; educare i cittadini alla salute, di incoraggiare stili di vita e comportamenti corretti; incidere sulla riduzione della migrazione extraregionale e nazionale dei cittadini della Regione Campania, indicando precisi indirizzi per assicurare un ottimale trattamento delle lesioni tumorali e della patologie cardiovascolari. Prevenire è meglio che curare”.

In Italia, ogni anno, si registrano 35mila nuovi casi di tumore al seno, pari a 102 casi ogni 100mila donne. Il tumore del seno è quello più frequente nelle donne dei Paesi occidentali, per le quali il rischio di ammalarsi nel corso della vita giunge fino al 10-14% (una donna su cento si ammala entro i 45 anni, 2 su cento entro i 50 anni e altre 7-8 su cento tra i 50 e gli 80 anni). Il tumore al seno uccide ogni anno oltre 11mila donne e colpisce una donna su 10.

Nel 2005 in Italia, si sono registrati 36.634 nuovi casi (fonte Iarc). Grazie alla diagnosi precoce si possono salvare il 95% delle donne. Il 60% dei tumori al seno viene scoperto dalle stesse donne con l’autopalpazione, il 24% con la mammografia ed il 16% con l’ecografia. Vi è un carcinoma mammario (Her2 positivo) particolarmente aggressivo, colpisce le donne più giovani, rappresenta il 25% di tutte le neoplasie. Se la dimensione del tumore è inferiore al centimetro la probabilità di guarigione raggiunge il 95%; se i linfonodi ascellari sono negativi la percentuale si attesta all’85%.

Una diagnosi tardiva resta il peggior nemico delle donne: infatti, se la massa tumorale supera i 5 centimentri di dimensione il tasso di sopravvivenza scende sotto il 40%. L’Associazione House Hospital onlus seguirà, passo dopo passo, le donne dalla diagnosi alla terapia, dando loro la possibilità di eseguire tutti gli esami diagnostici strumentali e di avvalersi della consulenza di un’equipe multidisciplinare che include anche la figura dello psicologo, che affiancherà non solo la paziente ma anche i familiari in questo difficile percorso.

L’importanza strategica di questo progetto è confermata dai dati epidemiologici: il tumore del seno nella Provincia di Caserta è la prima causa di mortalità fra la popolazione femminile. E cosi, oggi, quasi il 70% delle donne colpite grazie ai progressi nelle strategie terapeutiche ed ai programmi di prevenzione, riesce a guarire.

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