CARINARO. Il gruppo dei tecnici, composto dagli architetti Memoli, Panarella, Di Leva, De Luca, Vargas e DAngelo, incaricati circa sette anni fa, dopo un lunghissimo e complesso lavoro di approfondimento di indagine e studio del territorio di Carinaro, …
… ha ultimato e consegnato lo scorso 19 marzo al Comune la proposta del nuovo Piano regolatore, oggi chiamato Puc (Piano urbano comunale).
E lobiettivo più importante che mette a segno lamministrazione Masi e che si aggiunge a tutti gli altri già centrati per la trasformazione e lammodernamento del paese già realizzato attraverso unimponente complesso di opere pubbliche e di progetti di riqualificazione territoriale. Un progetto che ha visto coinvolti anche tutti i giovani professionisti di Carinaro, impegnati ad elaborare una serie di piani preliminari al Puc. La proposta racchiude la sintesi di un serrato ed articolato confronto tra le parti politiche.
Carinaro, circa 30 anni fa, fu tra i primi comuni a dotarsi di un piano regolatore che, in quanto tale, è strumento normativo con il quale il paese si dà una regola, mettendosi al riparo dai tentativi di saccheggio del territorio, così come avviene in tanti comuni del circondario. Ed oggi questo nuovo strumento, come il precedente, ricade sotto il governo del sindaco Masi, lo stesso che trentanni fa guidava il governo cittadino.
Carinaro è il paese nel quale si gode la migliore vivibilità rispetto agli altri grazie alle regole urbanistiche date da trentanni a questa parte, afferma il sindaco Masi, che aggiunge: Il un nuovo strumento di politica urbanistica migliora e rafforza la qualità della vita, che privilegia la tutela ambientale ed assicura lo sviluppo ordinato del territorio. Tutti questi obiettivi saranno raggiunti con meccanismi di grande qualità urbana, come quello della perequazione urbanistica, degli standard pubblici e privati diffusi, con un articolato programma di edilizia economica e popolare, con un calibrato progetto di espansione commerciale e, gemma che splende su tutto, con la previsione di un parco agricolo, che è occasione insieme di tutela ambientale e di sviluppo economico del territorio comunale.
Sempre in riguardo al nuovo Puc, Masi sottolinea: Ancora una volta abbiamo privilegiato la qualità alla mediocrità, sposando le più moderne teorie urbanistiche e le ansie di vivibilità della zona. Carinaro sarà polo di attrazione per chi vorrà vivere in un ambiente sano e a misura duomo, al riparo dallo smog, dal degrado e dagli intasamenti dovuti a politiche commerciali scellerate. E noi saremo pronti per accoglierli.
Il primo cittadino ringrazia tutto il gruppo consiliare per il lavoro svolto ed in particolare lassessore allurbanistica Bruno Capoluongo per limpegno profuso. Il piano sarà approvato dalla giunta entro il 30 aprile, dopo il passaggio rituale delle consultazioni istituzionali ed associative previste dalla Legge 16/2004,sarà presentato ai cittadini e alla stampa sabato 28 marzo, alle ore 17, nella sala consiliare.