A Napoli c’è una “componente gangsteristica che agisce sul territorio drammaticamente senza controllo”, c’è un “attacco diretto alle libertà del cittadino”. Da qui il primo segnale che verrà dato: “Far capire che è lo Stato che controlla il territorio, in alcune aree il territorio sarà saturato dalla forza e dalla presenza dello Stato”.
Così il ministro degli Interni, Minniti, a Napoli con il capo della polizia Franco Gabrielli prima per l’insediamento del nuovo questore, Antonio De Iesu, poi per una riunione del comitato provinciale per l’ordine pubblico.
“Mi sono assunto la responsabilità e intendo seguire personalmente questa vicenda”, assicura il ministro. Da lunedì al via un appalto per ripristinare la funzionalità di tutte le telecamere esistenti. Minniti pensa anche a far partire dalla Campania, prima regione del Sud, il numero unico per le emergenze, 112.