Aversa – Sgomento e rabbia. Questi sono i sentimenti provati nel leggere la nota dell’assessore al Bilancio, Francesca Sagliocco, dai consiglieri di minoranza destinatari della missiva Alfonso Golia e Rosario Capasso.
“Dal testo – spiegano – si apprende che, nonostante la formale convocazione del presidente della commissione bilancio, effettuata dopo la richiesta dei componenti della commissione di audire dirigenti ed assessori per quanto concerne i canoni non riscossi, lo stesso presidente della commissione sminuiva tale richiesta e di fatto l’importanza dell’argomento in oggetto, tanto da consigliare all’assessore a non partecipare ai lavori perché l’invito le era stato rivolto per pura formalità e la sua presenza non era necessaria. Un atto grave che umilia il senso della democrazia, il valore ed il lavoro della commissione e quindi l’intero consiglio comunale”.
“Non capiamo il perché di questa richiesta – continuano Golia e Capasso – e cosa abbia voluto intendere il presidente con quelle parole. Forse la maggioranza reputa poco importante la lotta all’evasione? Crediamo che il presidente debba chiarire quanto messo nero su bianco dall’assessore Sagliocco ed un attimo dopo dimettersi perché non garantisce più nei fatti la trasparenza ed un sereno lavoro della commissione. Mentre all’assessore consigliamo di abbandonare il suo ruolo a testa alta visto che non è libera di agire nel pieno della propria autonomia. Apprezziamo, comunque, il suo coraggio nel mettere nero su bianco quanto accaduto. È solo grazie alla sua missiva se abbiamo appreso le motivazioni della sua assenza”.