CARINARO. Non più rissa aggravata ma omicidio preterintenzionale. E questa laccusa nei confronti dei cognati Raffaele Flocco, 36 anni, e Luigi Tappino, 37, arrestati nella notte tra giovedì e venerdì per rissa aggravata a danno del diciottenne Luigi Illibato di Aversa, …
… ucciso dopo essere stato travolto da un treno lungo la linea ferroviaria nei pressi della villa comunale di Carinaro. Il gip di Santa Maria Capua Vetere, Caparco, non ha convalidato il fermo ma ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Secondo alcune testimonianze raccolte dagli uomini del commissariato di Aversa, coordinati dal dottor Luigi Graziano, i due, dopo una lite scoppiata allinterno della villa comunale, avrebbero prima picchiato il ragazzo, poi inseguito a bordo di una Ford Ka, costringendolo a salire sulla scarpata dove un treno regionale lo ha travolto.
Ma il legale difensore dei cognati, lavvocato Raffaele Costanzo di Aversa, ha già annunciato ricorso al Tribunale del Riesame, ritenendo insussistente laccusa, dal momento che la morte del giovane, secondo la tesi difensiva, non sarebbe stata una conseguenza diretta delle percosse ricevute da Illibato. Il legale, inoltre, intende portare allattenzione dei giudici altre testimonianze che riferiscono di un chiarimento che sarebbe avvenuto tra i due aggressori e un fratello di Illibato dopo la fuga del ragazzo. Dunque, secondo questa tesi, sia gli aggressori che il fratello non erano a conoscenza della tragica fine del diciottenne.
Intanto, si attendono i risultati dellautopsia sul corpo di Illibato, che quella sera era in permesso premio e sarebbe dovuto ritornare in carcere, dove era finito per unaccusa di rapina.