L’ennesima tragedia sui binari è avvenuta a Genova, lunedì mattina, presso la stazione di Quarto dove un uomo è stato travolto da un convoglio in transito. Il treno regionale che viaggiava da Sestri Levante verso Savona non è riuscito a fermarsi e ha travolto l’uomo che è morto sul colpo.
L’episodio si è verificato poco prima delle 8. L’ipotesi principale è che si sia trattato di un suicidio ma non si esclude che possa essersi trattato di un incidente. Sul luogo dell’accaduto sono giunti i sanitari del 118 e gli agenti della polizia Ferroviaria per compiere i rilievi necessari.
La circolazione ferroviaria è stata momentaneamente sospesa provocando non pochi disagi per i passeggeri. Il traffico ha avuto ripercussioni fino alle 10. Fra le 8.20 e le 8.30, per tutti i convogli che passano dal capoluogo ligure sono stati annunciati pesanti ritardi: 115 minuti in direzione di Savona, 100 minuti per Recco, altri 100 verso Milano, secondo quanto si leggeva sui tabelloni della stazione genovese di Brignole. Quattordici i treni regionali cancellati.
Solo poco prima delle 9 la circolazione è lentamente ripresa su un unico binario a senso unico alternato, che è poi stato chiuso di nuovo intorno alle 9.30: sempre da Brignole, segnalazioni di pesantissimi disagi, con convogli completamente fermi da circa 2 ore, soprattutto verso levante.
Dopo le 10 Trenitalia ha comunicato che “sta tornando progressivamente alla normalità il traffico ferroviario fra Genova Quarto e Genova Brignole (sulla linea Genova-Pisa). Nel corso dei rallentamenti i convogli in viaggio hanno registrato ritardi, cancellazioni o limitazioni”.
In una nota diffusa alle 12 Trenitalia ha informato: “Si sta regolarizzando la circolazione ferroviaria sulla linea Spezia-Genova-Savona, rallentata per l’investimento mortale di una persona nei pressi della stazione di Genova Quarto. Il treno coinvolto è stato il Regionale 11226, i cui viaggiatori sono stati fatti scendere e hanno proseguito il viaggio sui treni successivi con un’ora e quaranta minuti di ritardo”.