CARINARO. La celebrazione della Shoah per gli alunni della scuola media G. Petrarca si è conclusa con la manifestazione della Compagnia Teatrale della Memoria.
Un viaggio di immagini e parole che hanno raccontato in modo crudo per semplici adolescenti lorrore di questi anni. Narrare la vita nei campi di concentramento, la fame e la pazzia che ne scaturisce da essa, la fatica e il dolore non è stato semplice ma utile a cogliere lattenzione dei presenti.
Ricordare è lo strumento indispensabile per non dimenticare ha affermato il preside dellIstituto, Andrea Izzo, ringraziando i suoi collaboratori che hanno saputo rompere gli schemi ministeriali, apportando la giusta attenzione al tema.
Ad intervenire è stato anche il sindaco, Mario Masi, che insieme ad altri esponenti dellamministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco, Angelo Sglavo, dalassessore Giuseppe Barbato e dal consigliere Antonio Turco, ha assistito allo scoprimento della targa commemorativa realizzata dagli alunni della Petrarca e posta in Piazza delle Bandiere, nel giardino dellistituto, e alla benedizione da parte del parroco Don Antonio Belardo.
Nel suo intervento, il sindaco ha fatto un excursus storico politico che ha richiamato lattenzione sullemarginazione degli ebrei, fenomeno non completamente debellato se si pensano le dichiarazioni di chi vuole ancora oggi abolire il popolo di Israele.