Aversa – A proposito di turismo che, per una città come Aversa ricca di arte, potrebbe diventare fonte di occupazione e di incassi, anche per l’Ente locale, se promozionato attraverso un ufficio turistico che non c’è.
In mancanza di iniziative ufficiali delle amministrazioni comunali che, negli ultimi vent’anni, si sono limitatati a realizzare inutili monumenti come l’ufficio turistico in legno posizionato in via Di Jasi, nello spazio antistante l’ex succursale dell’Istituto Mattei, o l’info point di piazza Mazzini, c’è il privato che si muove.
E’ il caso dell’improvvisato ufficio d’informazioni turistiche realizzato dai titolari della rivendita di giornali, riviste e quotidiani “Edicolé”. Un collage con al centro una piantina della città contornata da foto delle tante possibili mete turistiche rappresentate da monumenti e strutture meritevoli di essere viste da chi ama l’arte, il tutto contornato da libri dedicati alla storia, all’architettura e all’arte della città. Probabilmente è poco ma di sicuro è in suggerimento per l’amministrazione.