CARINARO. Prendiamo atto che la maggioranza è compatta e attiva. A noi interessa, però, il progetto culturale di Masi, politico moderato e capace, e non i pettegolezzi di marciapiede.
Così esordisce Giuseppe Zampella, dellassociazione La Croce di Costantino, che poi affronta largomento del Piano urbanistico comunale. Ci fa piacere apprendere che la proposta di adozione del mese di aprile 2009 del Puc in Consiglio comunale non sarà cambiata, ma siamo perplessi sul procedimento amministrativo perché non è stata assicurata in modo adeguato la partecipazione delle organizzazioni cittadine e dei cittadini prevista dallarticolo 24 della legge regionale 16/04. Cè la progettualità dellente ma mancano i contributi dei cittadini; poi, la sottoposizione del Puc alla Vas deve essere preventiva rispetto alla preparazione del Piano e devono essere consultati il pubblico e le autorità ambientali.
Zampella annuncia che lassociazione chiederà al consigliere provinciale Francesco Bortone, eletto nel collegio di Carinaro, di garantire che i tecnici della provincia esamineranno con scrupolosa professionalità la redazione del Puc per rilevare se il nostro è un piano urbanistico conforme alla normativa vigente.
Infine, un appello: Chi non ammette la discussione di critica negativa sulle questioni che interessano la cittadinanza fa cattiva politica e soffoca la nostra comunità.