Napoli – Picasso torna a Napoli: fino al 10 luglio, cento anni dopo il viaggio dell’artista in Italia, si apre la doppia mostra ‘Picasso e Napoli: Parade’, a Capodimonte e Pompei, a cura di Sylvain Bellenger e Luigi Gallo.
L’evento è promosso dal ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con la Soprintendenza di Pompei, il Museo e Real Bosco di Capodimonte e il Teatro dell’Opera di Roma, con il contributo della Regione Campania e attraverso la Fondazione regionale Donnaregina per le arti contemporanee e la società regionale Scabec, con la produzione e l’organizzazione di Electa. Capodimonte ospita nella sala da ballo il sipario Parade, che è a Napoli, per la prima volta.
E’ la più grande opera di Picasso, una tela di 17 metri di base per 10 di altezza, conservata al Centre Georges Pompidou di Parigi. Con Parade, il pittore cubista torna alla sua prima ispirazione legata al mondo del circo.
“E’ un evento storico sia per Napoli, sia per Capodimonte, sia per Parade. – sottolinea il direttore del museo Sylvain Bellenger – Picasso dimostra la sua passione per l’arte popolare e per il teatro napoletano. L’emozione più grande, quando è calato questo sipario che con la sua bellezza fenomenale rappresenta tutte la dolcezza della pittura, con questo gruppo di artisti che in piena guerra immaginano lo spettacolo come il più divertente e avanguardista che mai”.