“Durante i servizi di vigilanza volontaria del Wwf abbiamo scoperto, nel territorio del comune di Frignano una vera e propria discarica a cielo aperto di amianto”. Lo dichiara Alessandro Gatto, coordinatore regionale della vigilanza del Wwf in Campania.
Una situazione davvero preoccupante, come sottolinea Gatto: “E’ vero che onduline in eternit si trovano un po’ ovunque nelle stradine di campagna di una buona parte della nostra regione ma quello che abbiamo trovato a Frignano è davvero troppo. In pratica, è la stradina che corre parallela alla superstrada 7 bis, la cosiddetta Nola-Villa Literno, a partire dall’uscita della superstrada suddetta, denominata ‘Frignano’, che poi prosegue, sempre parallela all’imbocco di un’altra superstrada che porta alle uscite denominate ‘Casaluce-Frignano’, prima ed ‘Aversa nord’ poi, in direzione Giugliano”.
“Oltre all’amianto – commenta amaramente Cesario Villano, guardia giurata volontaria del Wwf – abbiamo trovato, tra gli altri rifiuti, anche dei filtri per olio di automobili ed altri rifiuti pericolosi legati alle attività produttive automobilistiche. Sicuramente tutte le autorità saranno già a conoscenza di questo disastro ambientale ma noi del Wwf abbiamo comunque inviato a tutte le autorità competenti la segnalazione del gravissimo fenomeno di inquinamento del territorio”.
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