CARINARO. Il segretario cittadino del Pd, Biagio Masi, risponde allassociazione politico-culturale Ethos.
Apprezzo il tono e i contenuti del volantino (quasi una missiva inviata al segretario) che sono diversi da quelli presenti nel giornalino diffuso da Ethos. Avete dichiarato che il Pd non vi ha mai precluso di entrare nel partito e che avete preferito iniziare un percorso politico, partendo da unassociazione politico-culturale, dove vi sareste sentiti più liberi. Ciò non vieta, per il futuro, liscrizione a un partito che io ritengo necessaria per chi ha progetti politici.
Avete, poi, sottolineato di volere instaurare, cosa che non traspariva nel volantino, un proficuo rapporto di collaborazione con le generazioni mature e, in particolare, con chi ha rivestito ruoli importanti sullo scenario politico di questi ultimi anni. Ciò sta a significare che, indirettamente, condividete, nelle linee generali quanto è stato fatto da quelli che hanno svolto ruoli da protagonisti per migliorare la nostra Carinaro.
Sono contento per i giudizi lusinghieri dati sulla mia persona, riconoscendomi esperienza, combattività, nonostante la non tenera età, spirito di servizio che metterò a disposizione di chi, senza interessi, vorrà guidare con impegno, intelligenza e competenza il paese, ruolo che negli anni futuri, sarà sempre più difficile.
Circa, poi, la domanda postami, se il mio volantino sia stato il risultato di considerazioni personali o di tutta la dirigenza del partito, rispondo che, nonostante qualche dissenso sul metodo, cosa che avviene in tutti i partiti organizzati, il segretario, quando parla, rappresenta il partito nella sua interezza.