Nell’ambito della costante attività di controllo del territorio volta alla repressione dei traffici illeciti, la “Sezione Mobile” del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Caserta ha intercettato e pedinato lungo l’asse autostradale A1 un autoarticolato coibentato, con targa romena, che è stato poi fermato all’interno dell’area di servizio di Teano-Ovest (Caserta).
All’atto del controllo, l’autista – un cittadino moldavo di 37 anni – ha esibito la documentazione attestante il trasporto di un carico di scarpe da donna. Quindi, i militari operanti – insospettiti dalla circostanza che tale carico fosse stipato in un rimorchio frigorifero – hanno deciso di procedere all’ispezione di quest’ultimo a seguito della quale hanno individuato, abilmente occultate dietro 2 bancali contenenti effettivamente scatole di scarpe, altre 26 pedane su cui erano state posizionate ben 940 casse da 50 stecche cadauna di sigarette di contrabbando per un peso complessivo di circa 10 tonnellate.
L’operazione di conteggio del carico illecito ha permesso poi di appurare che il tabacco, destinato al mercato napoletano e privo del contrassegno di Stato, riportava i noti marchi di sigarette “Regina”, “Winston” e “LM”.
All’esito delle operazioni, la merce di contrabbando e l’autoarticolato utilizzato per il trasporto, per un valore di circa 2,5 milioni di euro, sono stati sottoposti a sequestro, mentre l’autista è stato tratto in arresto e – su disposizione della competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – è stato tradotto in carcere presso la locale Casa Circondariale.
Quello di oggi rappresenta, per quantità, uno dei più rilevanti sequestri mai operati sul territorio casertano. Sono in corso indagini per risalire alla provenienza del carico e per individuare gli altri responsabili del traffico illecito, che risulta essere, nell’ultimo periodo, in sensibile ripresa, sia sotto il profilo delle quantità importate che della connessa vendita al minuto.