CASAGIOVE. Lunedì 3 maggio dalle ore 20 in poi il Cineclub Vittoria diventa scenario di discussione sullo stato di salute del cinema italiano e spazio per incontrare il regista Felice Farina.
La serata sarà inaugurata dalla proiezione del film Di me cosa ne sai di Valerio Jalongo, su soggetto e sceneggiatura degli stessi Jalongo e Farina in collaborazione con Giulio Manfredonia, altro promettente talento della nouvelle vague italica grazie al suo Si può fare.
Lopera potrebbe definirsi un docu-drama, che, partendo da unappassionata indagine sul cinema nostrano, si arricchisce via via di preziose testimonianze fornite dai protagonisti degli anni doro della Settima Arte tricolore con inediti frammenti della vita culturale e politica degli ultimi trentanni.
Una sorta di diario di viaggio che racconta lItalia nel suo complesso, attraverso la narrazione delle esperienze di coraggiosi registi ed irriducibili esercenti contrapposti alla massificante e dilagante sottocultura televisiva e alla logica meramente utilitaristica dei centri commerciali.
A seguire, lintervento dellautore Felice Farina che presenterà il suo lungometraggio La fisica dellacqua, attualmente sugli schermi nazionali con 60 copie dopo un lungo e travagliato percorso produttivo e distributivo.
La pellicola, che si avvale delle interpretazioni di Paola Cortellesi, Claudio Amendola e Stefano Dionisi, è un coinvolgente thriller psicologico, genere senza dubbio insolito per la nostra cinematografia spesso troppo standardizzata.