All’esito di complesse indagini delegate dalla Procura di Verbania, scaturite da un’attività di verifica fiscale nei confronti di una società operante nella provincia del Verbano Cusio Ossola, la “Ossolana srl”, oggi fallita, operante nel settore delle manutenzioni industriali, il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, nella mattinata del 13 settembre scorso ha provveduto a dare esecuzione ad ordinanze di custodia cautelare nei confronti di sette indagati e ad un decreto di sequestro preventivo per equivalente, entrambi emessi dal gip di Verbania. Agli indagati è stata imputata, a vario titolo, la commissione di reati fiscali e fallimentari.
Le lunghe indagini, dirette dal sostituto procuratore Periani, hanno consentito di dimostrare che gli indagati, continuativamente, amministrando la società attraverso meri “prestanome”, hanno posto in essere un vero e proprio sodalizio criminale volto alla costante e continuata depauperazione dell’azienda sottoposta originariamente a verifica fiscale, la quale è stata portata al dissesto mediante prelievi ingiustificati, distrazioni patrimoniali e la sistematica e programmata omissione dei pagamenti di imposte e contributi per oltre 4 milioni di euro.
Le misure cautelari personali adottate dall’autorità giudiziaria, eseguite alle prime luci dell’alba dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, hanno consentito di tradurre in carcere tre dei sette indagati, veri e propri “dominus” del sodalizio criminoso, di porre ulteriori tre soggetti agli arresti domiciliari, in virtù del ruolo secondario rivestito, e di notificare la misura dell’obbligo di presentazione trisettimanale alla polizia giudiziaria all’ultimo dei sette soggetti citati, cui è contestato esclusivamente l’emissione di fatture false.
Oggetto del sequestro preventivo per equivalente, la cui entità è stata disposta dal gip per un ammontare complessivo di 23 milioni e 843.800 euro, sono stati numerosi beni tra cui: orologi di pregio, immobili, molteplici conti correnti, quote societarie, automobili, auto d’epoca per un valore complessivo di quasi 4 milioni di euro.