Gricignano – La Giunta regionale della Campania ha decretato la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività della ditta Ecotransider, la cosiddetta “fabbrica della puzza”, situata nella zona industriale di Gricignano, per anni al centro delle proteste della cittadinanza del comune aversano ma anche di quelli limitrofi di Carinaro e Teverola.
Con il decreto n.84 dello scorso 28 settembre, la Giunta regionale ha messo finalmente il punto ad una questione che oltre ad avere delle implicazioni di carattere amministrativo, ha avuto una grande rilevanza anche sul piano sociale, con una forte mobilitazione popolare di protesta contro l’attività di trattamento dei rifiuti operata dall’azienda e ritenuta dannosa per l’ambiente e la salute dai cittadini dell’area interessata, soprattutto quella di Gricignano.
Nel decreto notificato alla ditta viene specificato che la revoca è dovuta alla “perdita dell’assegnazione (e quindi della disponibilità) dei suoli – venendo dunque a mancare – uno dei requisiti necessari ed indispensabili richiesti dalla normativa vigente per ottenere (e conseguentemente mantenere) l’autorizzazione, ovvero il titolo di disponibilità dell’area sulla quale insiste l’impianto.”