CASAGIOVE. La chiusura della scuola elementare Caruso sta provocando enormi disagi ai ragazzi ed alle famiglie del rione di Cuccagna.
Nessuno mette in dubbio limportanza e la validità della richiesta del finanziamento della precedente amministrazione Melone per ladeguamento delledificio, ma ciò che lascia perplesso, invece, è lassoluta impreparazione amministrativa dellattuale sindaco Russo nel trovare soluzioni alternative al trasferimento dei ragazzi.
Non è stato convocato alcun consiglio comunale per discutere di questo argomento, anzi, le stesse riunioni dei capigruppo, ormai, vengono convocate solo per ratificare lordine del giorno del Consiglio comunale.
Questa maggioranza deve capire che esiste una sede istituzionale chiamata Consiglio comunale e che il sindaco Russo ha il dovere politico ed amministrativo di informare i consiglieri comunali delle sue decisioni su materie di interesse generale.
I suoi incontri personali non possono sostituire assolutamente la democrazia istituzionale che è espressa dallorgano elettivo e rappresenta lintera cittadinanza. Anzi, si è guardato con interesse limpegno del parroco don Stefano, che si è prodigato per ridurre i disagi dei ragazzi della sua parrocchia, ma non si possono trovare giustificazioni nella decisione del sindaco di trasferire i ragazzi senza alcuna programmazione politica ed amministrativa.
A questo punto, poiché questa amministrazione ha un concetto molto riduttivo della democrazia istituzionale e partecipativa, si chiede al sindaco di Casagiove, non in qualità di consigliere comunale, ma come cittadino, di conoscere: perché il progetto definitivo è stato approvato solo nel mese di Agosto, nonostante il decreto di finanziamento sia pervenuto nel mese di Febbraio di questanno?; quali sono i tempi per attivare una gara pubblica presso la stazione unica appaltante? Nel caso di tempi lunghi perché i ragazzi non sono rimasti nella loro scuola?; perché non è stata prevista la possibilità di attivare separatamente i due lotti dellintervento di adeguamento, in modo da dare la possibilità di evitare il trasferimento dei ragazzi?Attualmente la scuola ha due ingressi su strade diverse e limmobile è diviso in due fabbricati.
Ma ciò che aggrava di più la situazione è il fatto che si vuole istituire un servizio di scuolabus con il contributo dei genitori dei ragazzi in un momento in cui vi sono enormi difficoltà economiche.
Mario Melone, consigliere comunale