Domenica 22 ottobre è stata inaugurata la nuova sede dei Verdi e del Pci a Trentola Ducenta, in via de Simone 38. Il circolo è nato allo scopo di affrontare e denunciare i vari problemi e disagi legati al territorio dell’agro aversano (e non solo), nonché di discutere delle questioni cittadine più rilevanti, aprendo le periodiche riunioni anche alla partecipazione dei cittadini e delle associazioni. La sede sarà un punto di ritrovo e di ascolto dei cittadini e, quindi, sarà in condizione di monitorare i vari disagi o problemi presenti sul territorio.
A condurre l’inaugurazione Salvatore Melillo, coordinatore locale dei Verdi, Michele e Giovanni Pirozzi, coordinatori locali del Pci, e l’ingegner Nicola Rennella, storico esponente comunista cittadino. Diverse persone hanno partecipato attivamente all’evento esponendo le proprie idee politiche, le proposte e le varie azioni che si possono e si devono intraprendere per migliorare le condizioni territoriali.
Presenti il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, alcune associazioni locali, come “Mamme Coraggio”, rappresentata dalla presidente Elena Ronzullo, l’Aifvs – Associazione Italiana familiari e vittime della strada, rappresentata da Biagio Ciaramella, e l’associazione “Te lo regalo se ti piace” rappresentata dalla presidente Teresa D’Aniello e dalla vice Marcella Di Maio Cecere. Era presente anche il presidente di una nascente associazione politico-culturale, Giovanni D’Alessandro.
“L’inaugurazione della nuova sede che vedrà impegnati fianco a fianco Verdi e Pci su diverse linee di programma comune, è un bel segnale che tende a riportare la politica in mezzo alla gente, partendo dai bisogni dei cittadini. – ha commentato Borrelli – Lo sforzo comune di aprire una sede e offrire un luogo fisico dove dibattere, confrontarsi e scegliere nell’interesse della collettività è un segnale importante in un periodo storico dove il dibattito politico si svolge esclusivamente sui social network, facendo venir meno quella che è l’essenza del confronto democratico”.
“In particolare, ci unisce il giudizio positivo nei confronti dell’operato del presidente Pertini a cui è dedicata. A quanti segnalano l’anomalia di questo ‘matrimonio’ – ha concluso Borrelli – voglio solo ricordare che la stagione del primo Governo Prodi, con Verdi, Rifondazione e Comunisti Italiani, e dello spirito ulivista che l’ha caratterizzata, è stata la migliore in assoluto degli ultimi trent’anni”.
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