Il portone del circolo Pd di Ostia è andato a fuoco nella notte. A darne notizia è il senatore dem Stefano Esposito, già commissario del partito sul litorale romano. “Ieri la bella manifestazione antimafia – scrive su Twitter -. Stanotte hanno dato fuoco al portone del circolo Pd di Ostia”. Domenica è in programma il ballottaggio per l’elezione del nuovo presidente del Municipio.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo d’inchiesta sull’attentato al circolo: gli inquirenti procedono per incendio doloso. Sul caso indagano gli investigatori della Digos della polizia e del commissariato di Zona e gli accertamenti sono coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale, responsabile del pool antiterrorismo.
Nella giornata di giovedì per la prima volta M5s, centrodestra e Pd sono scesi in strada insieme per dire “no” alla mafia e “sì” alla libertà di stampa. Centinaia i partecipanti alla manifestazione organizzata in piazza Anco Marzio dall’associazione Libera e dalla Fnsi (Federazione nazionale stampa italiana) dopo l’aggressione di Roberto Spada ai danni del giornalista Daniele Piervincenzi.
“Dobbiamo tornare a fare le domande, su tutto, senza essere aggrediti”, ha dichiarato il reporter di “Nemo” Piervincenzi. “Siamo contro la mafia e contro i fascisti”, ha detto invece il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, riferendosi all’endorsement di Roberto Spada a CasaPound, sorpresa del primo turno delle municipali con oltre il 9% e unico partito assente al raduno.
“Solidarietà al circolo Pd di Ostia. Tutti uniti nella condanna di un vile atto intimidatorio che non ci spaventa”, ha scritto su Twitter il sindaco di Roma, Virginia Raggi. “E’ una cosa gravissima alla vigilia del ballottaggio e all’indomani di una splendida manifestazione di piazza senza bandiere contro la criminalità. Oggi era in programma l’assemblea degli iscritti che stiamo valutando di spostare davanti al circolo. Sono al fianco di Flavio De Santis, segretario del Pd X municipio, Agostino Biondo il segretario dei giovani dem, di tutte le democratiche e democratici di Ostia”, ha detto Andrea Casu, segretario del Pd di Roma.
“Un abbraccio affettuoso a tutti i ragazzi del Pd di Ostia. Lo diciamo con forza: il Pd non si fa intimorire e non si fa minacciare”. E’ il messaggio affidato dal segretario dem, Matteo Renzi. “Deve essere chiaro a tutti: il Pd non ha paura, proveranno in tutti i modi a zittirci, a tapparci la bocca ma noi resistiamo con grande determinazione e grande tenacia”.
A pochi giorni dal voto, le tensioni non sembrano tuttavia affievolirsi. Nel pomeriggio una troupe della trasmissione “L’aria che tira” ha subito minacce. A raccontarlo su Twitter è Myrta Merlino, giornalista de La7: “Siamo stati insultati e minacciati, la nostra auto danneggiata”. Si trovavano lì per documentare la manifestazione e hanno trovato la macchina della troupe con le gomme tagliate. In piazza tra studenti dei collettivi e gruppi di pensionati della Cgil che scandiscono slogan antifascisti, le autorità sono rimaste tra la folla.
“Siamo qui per sostenere la parte sana del territorio”, ha affermato il sindaco di Roma, Virginia Raggi. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha proposto “investimenti e cultura” per Ostia e il litorale e propone di aprire corsi universitari in questa zona. Alla manifestazione molti altri esponenti del Pd, tra cui l’ex candidato al Municipio Athos De Luca e Gianni Cuperlo. Per la destra erano presenti Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, e rappresentanti locali.