La Marina argentina ha reso noto di avere perso da mercoledì i contatti con un sottomarino nell’Atlantico meridionale, al largo della Patagonia, nel sud del Paese. Al momento il sommergibile, a bordo del quale c’è un equipaggio di 44 persone, non è ancora considerato “disperso”. Alla ricerca del sottomarino partecipano navi militari ed aerei vicino alla zona dove si sono persi i contatti al largo della provincia di Chubut.
Il portavoce della marina argentina Enrique Balbi ha precisato al quotidiano “La Nacion” che il sottomarino era partito dalla base navale di Ushuaia per dirigersi a quella nel Mar de la Plata, quando “le comunicazioni si sono interrotte”.
Balbi ha poi aggiunto all’Ap che non si esclude che il sottomarino abbia avuto un problema elettrico. “L’ultima posizione (registrata) era quella di due giorni fa. Senza voler essere allarmista, i fatti sono che al momento non è stata ancora stabilita alcuna comunicazione tra l’Ara San Juan ed il suo comando – ha continuato -, anche con i metodi alternativi che il sottomarino ha a disposizione”.
Si tratta di un sottomarino TR-1700 con propulsione Diesel-elettrico e capacità per 37 membri dell’equipaggio. Tra le varie ipotesi c’è quella che possa aver avuto un problema con l’alimentatore.
L’ammiraglio della marina, Gabriel Gonzalez, ha assicurato che a bordo del sottomarino “c’è cibo e ossigeno a sufficienza”. “Si sono interrotte le comunicazioni, non stiamo parlando di emergenza”, ha precisato.