Aversa – Decine di ragazzi delle scuole cittadine hanno partecipato alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne promossa dall’associazione “Non Sei Sola”, presieduta da Teresa D’Aniello, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità, retto da Dino Carratù, e con il patrocinio morale del Comune di Aversa. A fare gli onori di casa, insieme all’assessore Carratù, il sindaco Enrico de Cristofaro e il consigliere Francesco Di Virgilio.
Un’iniziativa che riprende quella ideata da Jo Squillo e nata a Milano a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne. Bambole come simbolo di corpi violati, quelli di milioni di donne vittime di abusi e femminicidi. Vittime spesso dimenticate. Per sensibilizzare le nuove generazioni, insegnando loro che l’oppressione maschile sulle donne è un male assoluto di questa società e per educare i giovani a un’affettività sana, sono state invitate a partecipare tutte le scuole della città di Aversa e dei paesi limitrofi.
L’evento era aperto a tutti i cittadini che hanno potuto partecipare portando una bambola installata su una rete metallica per creare un “muro di bambole”, ispirato ad una tradizione indiana per cui ogni volta che una donna subisce violenza una bambola viene affissa sulle porte.
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