Aversa, medici trasferiti dai reparti al Pronto Soccorso: protesta la Fials

di Antonio Arduino

Aversa – Aperto al pubblico nella giornata di giovedì il nuovo Pronto soccorso, inaugurato il 19 novembre, oggi sembrava tranquillo. Pochi pazienti in attesa e nessun affanno ma all’interno, dietro la porta che dà accesso alle stanze di degenza ed a quelle di visita, sembra esserci il caos per la dotazione di personale.

Così carente che dalla Fials, il sindacato più rappresentativo dell’Asl Caserta, arrivano notizie che lasciano perplessi. “Giovedì, – scrive un esponente di presidio del sindacato – alle ore 22, dirigenti medici della Unità operativa, durante il loro turno di servizio sono stati precettati con ordine di servizio per andare in Pronto soccorso”. “Lo stesso – continua la Fials – è avvenuto venerdì: alle ore 14 precettati i medici del turno di servizio smontante e obbligati, da ordine di sevizio, a continuare il turno fino alle ore 20, e oltre forse”.

“Per ordine di servizio – prosegue la nota – sono stati precettati tre dirigenti medici dell’Unità operativa di medicina per 30 giorni, anche se gli stessi nell’anno 2017 hanno avuto lo stesso provvedimento in contrasto con la legge e con il Ccnl”.

“Precettato – prosegue la nota del sindacato – anche il responsabile della Uosd di Gastroenterologia, che è stato inserito nei turni del Pronto soccorso e precettato anche un medico della Chirurgia generale e d’urgenza che potrebbe essere chiamato per un intervento chirurgico d’urgenza creando problemi all’equipe”. “Ormai si naviga a vista”, conclude la nota, alla quale aspettiamo risposta.

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