Aversa – Non solo le bambole poste sotto il porticato della casa comunale per manifestare in maniera visibile contro la violenza sulle donne, posizionate con una specifica installazione nella giornata nazionale contro ogni forma di violenza, e rubate dopo soli tre giorni dalla collocazione, avvenuta il 25 novembre (leggi qui).
I vandali hanno portato via anche la bandiera posizionata da Legambiente nei pressi del chioschetto situato in piazza Principe Amedeo il 26 novembre, in occasione della manifestazione “Puliamo il Mondo” (guarda il video). Era un simbolo lasciato in sede da Legambiente come fa in ogni occasione in cui interviene per dare esempio di civiltà e di amore per la natura che dovremmo proteggere.
Un concetto, a quanto pare, difficile da far comprendere ai vandali che operano continuamente ad Aversa deturpando monumenti ed edifici, dimenticando, o forse ignorando, che la città appartiene a tutti, anche a loro, e va curata come si fa per la casa in cui vivono. Dove, probabilmente, non imbrattano né distruggono le pareti e non gettano spazzatura sul pavimento.
