Concerto internazionale natalizio a Betlemme nella Basilica della Natività. Ieri sera, dinanzi ai massimi rappresentanti delle istituzioni e ad una chiesa gremitissima di persone, di varie nazionalità, si è tenuto il concerto natalizio nel sacro luogo di Israele. La cerimonia, dopo la tradizionale “Festa dell’Accensione dell’Albero”, ha dato il via alle cerimonie per il Natale. Quest’anno l’Italia ha avuto il privilegio di tenere il concerto con l’orchestra sinfonica formata da un violoncello, dieci violini, due contrabbassi, due flauti e due soprani, diretta dal maestro Paolo Olmi, già direttore dell’Orchestra di Roma della Rai, e oggi alla School of Music di Londra.
Alla manifestazione musicale si è esibito il noto maestro campano Espedito De Marino prescelto per cantare alcuni brani. Oltre ad essere un famoso chitarrista e compositore, De Marino è anche il presidente dell’Aglaia sulla sacralità della vita (nella foto con il sindaco di Betlemme Antonio Salman, con monsignor Pizzaballa e l’avvocato Raffaele Crisileo, vicepresidente per l’Estero con cui si è recato a Betlemme).
Prima del concerto ha preso la parola il Patriarca di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, che, in lingua inglese, ha mandato un messaggio di pace affinché con la musica si possa dialogare per la pace. Erano presenti il sindaco di Betlemme Antonio Salman, di recente cittadino onorario di Ruviano (Caserta), il console d’Italia a Gerusalemme, Fabio Sokolowicz, ed una nutrita rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri di stanza a Gerico. L’evento, ripreso dalla Rai, verrà trasmesso in differita il prossimo 27 dicembre.