Due giovani di 24 e 22 anni sono stati fermati e sottoposti agli arresti domiciliari con l’accusa di tentata estorsione ai danni di un 45enne sacerdote di Succivo.
In diverse occasioni avrebbero chiesto al prete la somma di 20mila euro per non divulgare un presunto filmato “a luci rosse” che, sembra, ritraesse l’uomo di chiesa durante rapporti sessuali a pagamento con i due ragazzi, entrambi di Succivo. Fino a che il sacerdote ha deciso di sporgere denuncia.
Intanto, mentre si attende la convalida dell’arresto, sono in corso verifiche sull’esistenza del video dopo il sequestro degli smartphone appartenenti agli indagati. I due si sono avvalsi della facoltà di non rispondere ma uno di loro, M.D., ha reso una dichiarazione spontanea al gip del tribunale di Napoli Nord.
