CASERTA. Nel pomeriggio di venerdì 7, poche ore dopo la presentazione del Manifesto dei volenterosi in Campania, il presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, ha incontrato un gruppo ristretto di sindaci, amministratori pubblici e referenti locali del movimento che si riconosce nel percorso politico da lui tracciato, …
…per illustrare i contenuti del documento e rilanciare l’impegno e l’azione sul territorio provinciale. La riunione si è tenuta nella sede dei “Popolari e riformisti per il Partito Democratico” su corso Trieste. All’incontro hanno partecipato circa centocinquanta persone, espressione delle aree dei Ds, della Margherita, dell’Italia di Mezzo e dei “Popolari e riformisti per il Partito Democratico”, che hanno aderito alla piattaforma programmatica elaborata dalla componente rutelliana: “Nel luglio scorso – dichiara De Franciscis – il Manifesto dei volenterosi promosso da Francesco Rutelli a livello nazionale ha dato vigore e nuove energie su temi di merito al percorso del Partito Democratico; oggi il documento campano si pone gli stessi obiettivi, innanzitutto quello di ridare slancio all’azione di governo regionale e locale”. Condivisione ed entusiasmo per la linea di innovazione contenuta nel documento sono stati manifestati dai sindaci presenti: Michele Farina del Comune di Maddaloni, Mario Masi di Carinaro, Giuseppe Savoia di Sant’Arpino, Renzo Maccarelli di Presenzano, Giacomo Zacchia di Calvi Risorta, Antonio Mammoli di Tora e Piccilli, Fabio Vecchiarino di San Pietro Infine, accanto al coordinatore regionale dell’Italia di Mezzo, Stefano Graziano, a circa sessanta tra assessori, consiglieri comunali e provinciali, tra cui Angelo Golino, e all’ex presidente di Emily Caserta, Maresa Simeone. “Sono soddisfatto – commenta De Franciscis – della massiccia presenza e dell’entusiasmo mostrato dai tanti amici che hanno preso parte all’incontro, provenienti da storie ed esperienze diverse, dal mondo dei partiti a quello del volontariato, accomunati oggi dalla voglia di essere protagonisti del processo di costruzione del Partito Democratico. Siamo nel vivo di questo processo ed è giunto il momento di mettere insieme e di organizzare le tante realtà che hanno aderito all’invito di questo pomeriggio”.