CASERTA. L’aumento di tariffe, prezzi e libri scolastici che i cittadini hanno riscontrato al ritorno dalle vacanze è l’argomento più trattato dagli abitanti della provincia di Caserta in questo ultimo scorcio d’estate.
La discussione è seria poiché riguarda il benessere delle famiglie, un benessere già seriamente minato negli ultimi anni dall’avvento dell’Euro e dalla vertiginosa impennata dei prezzi nel mercato immobiliare. Capita così, che anche un palinsesto radiofonico dedito primariamente all’intrattenimento, quale è Radio Caserta Nuova, decida di affrontare la tematica in maniera seria, aprendo un dibattito pubblico e dedicando alla discussione una intera trasmissione. Giovedì sera il moderatore Mimmo Testa ha messo assieme alcune personalità della provincia ed ha provato a fare il punto della situazione. Ferdinando Palumbo, responsabile provinciale Ugl per il settore Alimentaristi intervenuto telefonicamente, ha sostenuto la necessità di creare tavoli di trattativa che lavorino ad oltranza : “E’ necessario vigilare su tutte le filiere dei generi di prima necessità e capire se gli aumenti sono giustificabili, bisogna stringere un patto sociale per rilanciare i consumi. Politici ed imprenditori – ha spiegato il sindacalista – devono comprendere che i lavoratori sono disperati, il governo non deve soltanto proclamare la concertazione, se crede davvero in questo metodo deve adoperarsi affinché venga messo in atto. Vanno eliminate disfunzioni, sprechi e privilegi. Bisogna inoltre intervenire sui salari, poiché è quella la vera emergenza nazionale. E’ inaccettabile che in un paese come l’Italia gli stipendi siano prossimi alla soglia di povertà.