Aversa – Nel mondo moderno si è persa la bella abitudine del confronto diretto, del dialogo aperto, magari davanti ad una tazza di caffè ed un cornetto. Nel mondo moderno si parla per post su Facebook e Instagram, con dei tweet, oppure via WhatsApp, senza dimenticare chi ancora utilizzare il “vecchio” sms. E, per i politici, attraverso comunicati stampa.
Così, per conoscere cosa accade in città o le comunicazioni del sindaco è necessario collegarsi a questi mezzi d’informazione offerti dalla tecnologia e leggere. Naturalmente si possono visionare sia le comunicazioni sia le risposte ed una di queste ci ha colpito particolarmente perché coincide con quanto ascoltato, a proposito degli interventi sulla potatura degli alberi, da tantissimi aversani che, non avendo familiarità con i social, espongono il loro pensiero nei bar, nei circoli ed in ogni luogo in cui trovano un pubblico interessato a commentare quanto accade in città.
Ci riferiamo al post del sindaco Enrico de Cristofaro relativo all’intervento sul verde pubblico effettuato in viale Europa. “Mi raccomando, Enrico, questo verde pubblico. – scrive con il suo garbo abituale l’architetto Salvino Arturo Pozzi nell’intento evidente di collaborare al miglioramento della città – Gli alberi continuano ad essere tagliati male (…per usare solo un eufemismo). Guarda come sono stati mozzati gli alberelli di via Saporito. Le foglie di un albero, ancor di più se sempre verdi, sono indispensabili per depurare l’aria di una città inquinata dal traffico d’auto quale Aversa è. La violenza al nostro patrimonio arboreo riflette purtroppo tutta l’ignoranza del nostro popolo. Gli Lsu, o coloro che sono addetti alla potatura del verde, devono essere istruiti da un agronomo che sia esperto di potature. La cura del verde è tra primi indici di civiltà di una comunità. Ti invito, pertanto, avendo tu la delega al verde urbano, di consultare le associazioni quali ‘Italia Nostra’, ‘Wwf’ o ‘Legambiente’, le quali potranno, mediante i loro tecnici, offrire sul campo consigli sulle corrette potature da operarsi”.
