Celebrati, nel salone della Caritas, i funerali di Igor, 55 anni, immigrato ucraino senza fissa dimora, trovato morto nei pressi della stazione ferroviaria nella notte dell’Epifania (leggi qui).
Ad officiare il rito funebre il vescovo della diocesi normanna, Angelo Spinillo, che ha inteso, così facendo, testimoniare la sua vicinanza per questo dramma della solitudine.
Insieme al Pastore aversano il direttore della Caritas cittadina, don Carmine Schiavone, che ben conosceva la vittima e che lo ha definito una persona gentile, educata e riservata, tanto che si limitava a consumare i pasti presso la struttura caritatevole ma non ha mai voluto dormirvi.
Solidarietà anche dal sindaco di Aversa, Enrico de Cristofaro, presente al rito e che ha comunicato che l’Ente si farà carico di tutte le spese.
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