Aversa – Ancora un nulla di fatto per la commissione consiliare Controllo e Garanzia convocata dal presidente Marco Villano per le ore 10 di lunedì 15 gennaio. Dovevano essere oggetto dei lavori della commissione il permesso a costruire numero 2 del 2017 che avrebbe autorizzato la sostituzione di un monumento nel cimitero con una cappella gentilizia o pseudo tale, la nomina dei componenti del nucleo di valutazione e la gara per l’appalto del servizio di igiene urbana.
Tutti argomenti considerati “da chiarire” dalla minoranza che ha ipotizzato il nulla di fatto della commissione, convocata l’8 gennaio per la prima volta sul tema, come volontà della maggioranza, assente in quella data, di sottrarsi al confronto. Riproposta l’11 gennaio la commissione era di nuovo saltata, questa volta per assenza dei componenti della minoranza che avevano fatto venir meno il numero legale. Una circostanza che si è ripetuta anche alla terza convocazione, fissata per il 15 gennaio, conclusa per mancanza di numero legale essendo assenti il presidente Villano ed i componenti della commissione Danila De Cristofaro, Gianpaolo Dello Vicario, Francesco Sagliocco. Assenze sottolineate dal sindaco, presente alla commissione insieme al consigliere Renato Oliva, con una frase che sembra dire tutto: “Questo è (il verbale) e noi ci sottraiamo?”. In realtà, l’assenza dei componenti della commissione è giustificata perché Francesco Sagliocco, avvocato, era impegnato a Napoli in tribunale, così come Dello Vicario, avvocato, che ha dovuto sostituire in tribunale un elemento del suo studio assente per influenza, influenza che ha colpito anche Danila De Cristofaro, tra l’altro in malattia già da alcuni giorni.
Quanto a Marco Villano: “Sono stato assente perché dopo aver convocato la commissione questo venerdì, discutendone con Dello Vicario nel fine settimana, mi è parso opportuno stemperare i toni cancellando la convocazione di lunedì così da non darle quel carattere d’urgenza che in realtà non ha”. “Per questo – continua l’esponente del Pd – avrei voluto contattare tutti i componenti della commissione, oltre naturalmente il sindaco, l’assessore di riferimento ed i funzionari comunali per concertare assieme una data che fosse comoda a tutti, ma purtroppo non mi è riuscito di farlo e annullare la commissione già convocata qualche ora prima che avesse inizio è stato di fatto impossibile”. “Tutto qui. Da parte mia nessuna volontà di polemizzare, ma solo di lavorare nell’interesse della città”, conclude Villano.
