CASERTA. I problemi del lavoro, della sicurezza e dei giovani nel mezzogiorno d’Italia saranno i punti cardine della manifestazione che
La manifestazione, alla quale prenderanno parte delegazioni sindacali ed associazioni provenienti da tutto il Sud Italia si svilupperà per le strade del capoluogo campano per concludersi a Santa Lucia dove i manifestanti abbracceranno il segretario nazionale. Folta sarà la rappresentanza della cellula casertana che sarà capitanata dal segretario provinciale Sergio D’Angelo, coadiuvato da tutti i locali segretari di categoria e da un numeroso esercito di iscritti. “Chiederemo – spiega D’Angelo – una seria politica di investimenti e lavoro nel Mezzogiorno d’Italia, che ancora una volta una indifferente legge finanziaria dimentica ed abbandona a se stesso. E’ necessario che le istituzioni accendano i riflettori, a cominciare da legalità e sicurezza. Manifestiamo col pensiero rivolto a Don Benzi, la nazione ha perso uno strenuo difensore dei deboli”. “Purtroppo – aggiunge Ferdinando Palumbo, dirigente della Ugl Caserta – ci si ricorda del Sud soltanto quando bisogna salvare aziende decotte, oppure quando occorrono cornici artistiche per le riunioni di Governo e Confindustria, nessuno però, nemmeno i nostri politici locali, programma futura occupazione. Portiamo in piazza la voce dei lavoratori di Caserta e della sua provincia, che vivono particolari vicissitudini, vedi caso mozzarella, che meritano la ribalta nazionale”.