CASERTA. Con la visita degli studenti del liceo classico Pietro Giannone, chiude la mostra Giuseppe Garibaldi negli archivi degli enti pubblici e privati di alcune realtà locali.
Inaugurata nella sede della Società Storia Patria di Terra di Lavoro il 6 novembre, ha visto, da allora, sfilare nelle sale oltre 500 visitatori. Un record per una rassegna storico-culturale su un tema di grande attualità e che riguarda il Risorgimento italiano. Un periodo troppe volte messo in discussione da localismi di bassa lega. Nella mattinata di ieri la rassegna è stata visitata dagli alunni della scuola media statale di Alvignano accompagnati da professori, Fabrizio Rosetta e Francesco Battaglia. A guidarli lungo il percorso è stato il presidente di Storia Patria Alberto Zaza dAulisio con la curatrice delle mostra Maria Rosaria Strazzullo che si è avvalsa dellampia documentazione esistente nellassociazione. Prima di accedere alla sale espositive, i ragazzi hanno assistito al filmato realizzato, proprio per il bicentenario di Garibaldi,e che trae spunto da un pubblicazione del 1911, quando i partiti popolari di Terra di Lavoro vollero celebrare il 50° anniversario dellUnità dItalia. Un percorso sulle battaglie che si svolsero tra i borbonici ed i garibaldini lungo il Volturno e che mostra i luoghi dove soggiornò leroe dei dune mondi, ma anche i suoi generali Nino Bixio compreso.