CASERTA. Il vicecapogruppo di An al Comune di Caserta, Marco Cerreto, esprime vivo stupore e forte preoccupazione per l’iter procedurala che si sta ponendo in essere nell’Ente per quanto riguarda i concorsi per 16 posti riservati ad invalidi civili e al concorso sull’istituito Cst.
Per quanto riguarda il concorso per invalidi, Cerreto afferma: “Non si capisce perché siano stati inviati dei telegrammi che spostano la data di alcuni colloqui di ben tre mesi. Apprendiamo, inoltre, che gli invalidi non sarà più avvisati tramite notifica, ma dovranno farsi parte attiva nel recepire la nuova data dei colloqui. Colloqui che, tra l’altro, l’amministrazione non ha mai chiarito su cosa verteranno”. Ma per Cerreto è ancora più preoccupante quanto sta avvenendo per il concorso relativo al Cst (Centro servizi territoriali) a cui hanno aderito i comuni della provincia di Caserta. “Il giorno 26 novembre – afferma l’alleanzino – sono stati comunicati i nomi degli ammessi in graduatoria e di coloro che sono stati esclusi poiché, pur avendo consegnato la domanda a mano, gli si è contestato l’annullo postale. E’ strano che coloro che si sono premuniti di andare a consegnare fisicamente delle domande all’ufficio protocollo, registrandole regolarmente e facendosi consegnare la ricevuta, si vedano esclusi perché non sono andati prima alla posta a farsi annullare un francobollo per poi andare al comune. Ci chiediamo come si possa interpretare il bando in questo modo, visto che l’ufficio protocollo basta e avanza a provare la presentazione della domanda”. Cerreto conclude: “Ci rincresce che, in piena crisi della politica, in un momento in cui le istituzioni dovrebbero riappropriarsi di una certa autorità e credibilità che la cittadinanza non riconosce più, accadano queste cose, alimentando ancora una volta sfiducia da parte di migliaia di giovani, ai quali va tutta la solidarietà di An.
