Aversa – Tanti ricordano ancora il film di Sergio Leone “Per qualche dollaro in più”. Oggi quel titolo potrebbe cambiare in “Per qualche voto in più”, perché i lettori di Pupia probabilmente ricordano un nostro video pubblicato in cui, a proposito della linea ferroviaria dell’ex Alifana, il sindaco Enrico De Cristofaro affermava che la questione dei binari da rimuovere, essendo la linea ferroviaria dismessa da anni, stava per essere risolta grazie all’impegno della sua amministrazione che aveva approntato un protocollo d’intesa con l’Eav, proprietaria del percorso, ed era in attesa della firma (guarda qui il video).
Un atto prossimo da realizzare che avrebbe consentito di trasformare completamente l’area occupata dai vecchi binari, in particolare quella compresa tra viale degli Artisti a via Michelangelo. Così fa piacere leggere che lunedì, alle ore 16, l’Eav firmerà la convenzione con il Comune di Aversa chiudendo un contenzioso decennale.
Non fa piacere, invece, leggere che un rappresentante dei democratici da sempre attento ai problemi della città, Alfonso Golia, voglia mettere il cappello del Pd sul risultato di un’azione avviata dal compianto sindaco Giuseppe Sagliocco e portata a termine dall’attuale amministrazione solo perché l’attuale presidente dell’Eav è stato nominato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, esponente del Pd.
Certo, è giusto dare merito al presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, che firmerà la convenzione ma, per senso di obiettività, va dato merito anche a tutti gli amministratori che si sono impegnati a fondo per conseguire un risultato che potrà riqualificare la città, trasformando un’area abbandonata e considerata discarica, qual è il percorso dell’ex ferrovia compreso tra via delle Acacie e via Michelangelo, in una bella cornice d’ingresso della città eliminando, finalmente, i vecchi ed inutili binari che ne conservano il ricordo.