CASERTA. Dario Mattucci e Bartolo Luongo, rispettivamente Presidente Provinciale di Azione Giovani e Azione Universitaria, riferiscono inmerito alla rinuncia del Papa di andare all’inaugurazione dell’Anno accademico dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Esprimiamo vivo sostegno e sincera gratitudine a Papa Benedetto XVI, constatiamo, con rammarico, per l’ennesima volta la chiusura mentale e aprioristica di frange estreme, obsolete e veteromarxiste della sinistra radicale, che da una parte parlano di affermazione dei diritti dell’individuo, di parità tra i popoli e pace universale e dall’altra osteggiano e combattono qualsiasi forma di dialogo e confronto. Sono gli stessi che poi applaudono persone come Fidel Castro, che nei fatti ha annientato sia politicamente che fisicamente ogni forma di dissenso interno a Cuba. Con il documento che hanno firmato 67 cosiddetti “scienziati” assistiamo ad un ritorno prepotente all’ oscurantismo pseudo progressista che neanche il peggiore Voltaire si sarebbe mai sognato di portare avanti. I giovani di AN sono e saranno sempre per il dialogo e al fianco di Papa Ratzingher, straordinario uomo di fede, di pace e di cultura, il cui carisma e la cui personalità avranno tormentato i sonni di qualche solerte ricercatore post sessantottino che lavora nella facoltà di Fisica della Sapienza di Roma che al dialogo costruttivo ha preferito una ottusa quanto incomprensibile chiusura culturale.