Gricignano, il gruppo teatrale “Ventata Nova” in scena a Caserta per le scuole terremotate di Casamicciola

di Carlo Achille Caiazzo

Gricignano – C’è tanto fervore ed entusiasmo tra tutti i componenti del gruppo teatrale Ventata Nova di Gricignano per la partecipazione alla prestigiosa rassegna amatoriale di Caserta (gennaio 2018–maggio 2018), giunta alla terza edizione, dal titolo Un Palco per Tutti, dove verrà messa in scena l’opera di Eduardo De Filippo, Ditegli sempre di sì. Una commedia in dialetto napoletano e in due atti, selezionata dagli organizzatori insieme ad altre otto tra le migliori compagnie provinciali, tutte associate alla federazione Federgat, ai fini di condivisione di un progetto di solidarietà a favore delle scuole terremotate di Casamicciola Terme, sull’isola Ischia, colpita dal terremoto il 21 agosto 2017.

Si tratta di un testo classico di Eduardo, nel quale approfondisce il tema della follia, vera e non presunta; e, anche se scritta nel lontano 1927, il contenuto risulta incredibilmente attuale, perché De Filippo manifesta una grande capacità di operare ed incidere sulla società con la sua inesauribile volontà di essere sempre “attento” su un’umanità che incita in maniera incessante a essere aiutata e compresa. L’evento si terrà al Teatro “Don Bosco” di Caserta, in via Roma, nella serata del 9 febbraio, per la regia di Stefano Ciardulli. Già oggetto di altre rappresentazioni in precedenti “performance”, tutti gli attori della compagnia aversana, sono apparsi interpreti preparati, dimostrando bravura e impegno, regalando una bella lezione di cultura e di solidarietà ai presenti, tanto più nobile perché finalizzato all’acquisto di sussidi e materiale didattico a favore dell’istituto comprensivo “Ibsen” di Casamicciola Terme.

La rassegna “Un Palco per Tutti”, infatti, organizzata dal gruppo teatrale Amici di Gaetano, in collaborazione con la Federgat e la Diocesi di Caserta, è fortemente diretta a un’azione concreta di solidarietà, di fattiva collaborazione verso gli altri, le categorie scoiali più deboli. E la “Ventata Nova” non è la prima volta a impegnarsi per iniziative di beneficenza, attraverso l’allestimento di rappresentazione di applauditissimi spettacoli, come l’evento teatrale organizzato il 6 e 7 gennaio scorsi, nella sala del centro culturale “Caianiello” di Aversa, il cui ricavato è stato devoluto a favore dell’associazione Urcas- Ledha, che da anni opera a favore delle persone con disabilità. Per la “Ventata Nova”, pertanto, investire in questo progetto e sostenerlo significa diffondere il valore della cittadinanza attiva, la cultura dell’aiuto e della cooperazione, il rispetto per gli altri, e contribuire al bene di coloro che si trovano ad affrontare condizioni di difficoltà.

In merito alla trama dell’opera eduardiana, il protagonista della commedia è Michele Murri, appena uscito dal manicomio, che torna a casa dove lo attende la sorella Teresa Lo Giudice, l’unica a conoscere i suoi trascorsi di pazzia. Anche se sembra guarito, egli prende alla lettera tutto ciò che gli viene detto, per questo risulta molto piacevole e ricca di equivoci, di intrecci ingarbugliai e sospetti, che trovano una prevedibile e rasserenante soluzione solo nella parte conclusiva. Per ragioni di spazio tutti gli interpreti meriterebbero una citazione, perché non solo bravi e competenti nell’arte teatrale, ma anche per l’entusiasmo con cui portano avanti l’impegnativo lavoro. Sul palco Antonietta Martini (nei panni di Teresa Lo Giudice), Graziella Martiniello (Checchina, cameriera), Giovanni Falgetano (Don Giovanni Altamura, padrone di casa di Teresa), Nicola Tessitore (Luigi Strada, inquilino di Teresa), Antonio D’Aniello (Croce, medico), Francesco Pagano (Michele Murri, fratello di Teresa), Raffaella Martiniello (Evelina, figlia di don Giovanni), Raffaele G. Lucariello (Ettore De Stefani, amico di Luigi), Gabriele Luongo (Vincenzo Gallucci, amico di famiglia), Angela Fusco (Olga, fidanzata di Ettore), Giovanna Verde (Saveria Gallucci, moglie di Vincenzo), Lucia Caiazzo (Filumena, cameriera), Vincenzo Martiniello (fioraio), Andrea Della Gatta (garzone), Lorenzo Di Lorenzo (Attilio Gallucci, fratello di Vincenzo). Staff tecnico composto da Antimo Verde e Orazio Sessa (elettricisti), Graziella Martiniello (trucco), Michele Carusone (luci), Lello D’Alesio (scene e costumi), Nicola Tessitore (aiuto regia), Vincenzo Martiniello (direzione artistica).

La rassegna viene seguita dall’emittente televisiva Eduardo Tv e le performance sono oggetto di valutazione di una giuria che provvederà a conclusione ad assegnare i numerosi premi messi in palio, tra cui migliore attore/attrice protagonista e migliore regia.

Il regista Stefano Ciardulli ha sottolineato il valore della loro partecipazione nel capoluogo casertano: “E’ un’occasione molto importante per la ‘Ventata Nova’ sia per la valenza della rassegna, sia per il valore artistico e umanitario, considerato che il ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Istituto comprensivo di Casamicciola Terme, allo scopo di permettere alle scolaresche e al personale scolastico e di poter svolgere le attività scolastiche in condizioni di normalità, dopo il devastante terremoto che ha colpito l’isola di Ischia”.

Dopo l’esperienza dello spettacolo di Caserta, l’opera sarà replicata il prossimo 25 febbraio in altre sale teatrali della provincia: al Santuario di Villa di Briano e, ad aprile, a Gricignano in occasione della manifestazione “La maschera atellana”. Ciardulli e la sua compagnia hanno comunque in cantiere un’interessante innovazione: integrare lo spettacolo nella parte iniziale, con l’inserimento di alcune nuove proposte relative ad alcuni personaggi delle storiche farse di Atella e su Pulcinella.

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