CASERTA. Si è riunita nel pomeriggio di sabato la consulta agricola della federazione di Caserta di Alleanza Nazionale per organizzare la partecipazione massiccia alla manifestazione nazionale sull’agricoltura di venerdì 29 febbraio, a Foggia, alla presenza di Gianfranco Fini e Gianni Alemanno.
“Obiettivo della manifestazione – afferma Marco Cerreto, dirigente provinciale di An – è quello di stipulare un patto con l’agricoltura tradita e vilipesa dal governo di centrosinistra che ha abbandonato l’agricoltura in special modo al sud”. Una commissione di lavoro che dovrà stabilire un pacchetto di proposte da sottoporre a Fini sull’agricoltura casertana. Alla proposta lavoreranno, assieme a Cerreto, l’agronomo Gabriele Costa e i periti agrari Vittorio Napolano e Antonio Trano. “Parteciperemo massicciamente alla manifestazione di Foggia, – continua Cerreto – dove presenteremo a Fini un pacchetto di proposte che dovranno tutelare l’agricoltura casertana, chiaramente danneggiata sopratutto dall’emergenza rifiuti che, come ricordato da Coldiretti, paga un prezzo altissimo, in Campania. Si parla addirittura del 30% di disdette negli agriturismi campani, nonché di un calo sulla domanda di prodotti campani che oscilla a secondo dei prodotti fino al 35%, per prodotti come la mozzarella di bufala campana Dop. Per questi motivi riteniamo che il ‘caso Campania’ e il ‘caso Caserta’ debbano essere inseriti nel programma del Popolo delle Libertà. Solo un’attenzione nazionale, che parta da un razionale e scientifico piano di bonifiche che dovrà essere attivato da Roma, può salvare una zona che era tra le più fertili del mondo e che oggi rischia di essere compromessa non solo nell’immagine ma anche nella morfologia. In settimana – conclude Cerreto – incontreremo delegazioni di organizzazioni professionali agricole per avviare una campagna d’ascolto e ricevere contributi programmatici da sottoporre al presidente Fini e a Gianni Alemanno, che da ministro dell’Agricoltura non ha mai fatto mancare il suo appoggio all’agricoltura casertana”.
