Aversa – Come annunciato dal vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Michele Ronza, la giunta rimodula il piano triennale delle opere pubbliche per entrare nei parametri imposti dal bando del Ministero dell’Interno che assegnerà fondi per la messa in sicurezza degli edifici cittadini. “Nella seduta di giovedì 20 febbraio, abbiamo approvato la modifica – spiega Michele Ronza, proponente della delibera – la modifica relativamente all’annualità 2018. Di conseguenza per questo anno si passa da una programmazione di circa 11 milioni di euro a 22 milioni. In pratica, raddoppiamo la programmazione e le opere da realizzare”. “Cosa che si è resa possibile – continua – in seguito a disposizioni regionali e nazionali che ci hanno permesso di partecipare ad alcuni bandi”.
“In particolare – prosegue Ronza – grazie al fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 patto per la Campania- area di intervento ‘scuola, università e ricerca’ abbiamo partecipato ai programmi di finanziamento per i progetti di efficientamento energetico della scuola Montessori per 315mila euro, efficientamento energetico della scuola elementare Unrra Casas in via Filippo Saporito per 443mila euro e la ristrutturazione di ambienti interni con la riconversione funzionale degli stessi e dell’efficientamento energetico della scuola in via Guido Rossa per 670mila euro”.
“Nell’ambito dell’Asse II obiettivo 10.7 del Pon per la scuola, competenze ed ambienti per l’apprendimento 2014-2020, invece – aggiunge l’assessore – sono stati stanziati fondi per la messa in sicurezza e riqualificazione dell’edificio adibito ad uso scolastico della scuola media Parente per circa 2 milioni e 500mila euro e l’adeguamento impiantistico ed energetico presso il plesso Platani per 700mila euro”. “Dal Ministero dell’Interno – ricorda Ronza – l’amministrazione comunale ha partecipato ai bandi per ottenere fondi per l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza di edifici scolastici per 3milioni di euro, adeguamento del palazzo ex Pime per 650mila euro ed 1milione e500mila euro per la messa in sicurezza delle strade del centro storico”.
“Ma non è finita qua. Grazie alla devoluzione di alcuni mutui – ha detto ancora Ronza – abbiamo destinato una somma al restauro della chiesa dello Spirito Santo sita in piazza Cirillo da adibire a sede della costituenda fondazione Cimarosa. In questo caso ci troviamo dinanzi ad una gara già aggiudicata e per evitare inutili contenziosi con la ditta cui la stazione unica appaltante ha aggiudicato i lavori abbiamo deciso di inserire nuovamente nel piano triennale delle opere pubbliche questa importante opera”. “La rimodulazione del piano triennale delle opere pubbliche ci consente di programmare i lavori da porre in essere e sottolinea la capacità di questa amministrazione comunale di intercettare fondi regionali e statali per poter porre in essere delle importanti opere per la città”, conclude.