Aversa – «Siamo tranquilli, gli atti all’Anac o alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord possiamo inviarli anche noi, perché mai ad Aversa si è fatta una gara più trasparente di questa dei loculi cimiteriali e lo vedremo al momento del ribasso. Si è sempre registrato massimo un sette per cento, questa volta credo che andremo molto, ma molto oltre». Non ci sta il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Michele Ronza, alle critiche delle opposizioni sull’appalto per circa mezzo milione di euro per lavori all’interno del cimitero e a chi aveva parlato di una gara mancante di fondamentali per quanto riguarda la garanzia di trasparenza, risponde rilanciando senza dimenticare le accuse rivolte all’attuale amministrazione di campare di rendita sulle attività delle precedenti per quanto riguarda i lavori pubblici.
«Per quanto riguarda il passato – dichiara il numero due dell’esecutivo guidato dal sindaco Enrico De Cristofaro – non ci piace criticare persone che non ci sono più. Abbiamo lamentato molte criticità su problematiche connesse a tanti settori della macchina comunale legate al passato. Se poi qualcuno ci induce a fare un elenco di cose non abbiamo problemi. Due tra tutte ultime in ordine di tempo; Sedile di San Luigi e bike sharing. Come mai erano fermi da diversi anni? Qualcuno lo spiega?».
Ronza, che è anche ingegnere, per cui è un addetto ai lavori, ritorna sull’appalto al cimitero e dichiara: «Per quanto riguarda l’appalto dei loculi abbiamo seguito le linee Anac e la normativa in materia. Tra l’altro, è la prima volta che ad Aversa si è seguita una procedura tutta telematica sulla piattaforma Asmel/Asmecomm nella massima trasparenza (hanno partecipato oltre 200 ditte). Onestamente ho molta difficoltà a capire di cosa si parla quando si vogliono insinuare ombre. Se qualcuno nutre sospetti lo comunicasse alle autorità competenti. Io lo farei subito, senza aspettare altro tempo, senza indugiare. Se invece si parla tanto per buttare fango su chi dalla mattina alla sera si prodiga per la città credo ci siano problemi seri».
Il vicesindaco normanno si dichiara anche pronto al confronto e conclude affermando: «Comunque, sono disponibile a qualsiasi dibattito tecnico e politico però con addetti ai lavori. Chi opera può anche sbagliare ma nutrire sospetti è cosa grave che non consento a nessuno».